Il trattamento osteopatico strutturale, consiste nella riarmonizzazione delle articolazioni di tutta la colonna vertebrale cervicale, dorsale, lombare, del sacro, bacino, delle coste, degli arti superiori e inferiori. Il lavoro di riequilibrio interessa la componente articolare, ossea e muscolare, per migliorare e mantenere il movimento ottimale delle articolazioni, favorendo i naturali processi di auto guarigione “dell’unità corporea”, migliorandone la stimolazione nervosa e l’apporto sanguigno in tutto il corpo.
Manipolazioni articolari, manovre articolatorie, tecniche muscolari etc., sono tutte tecniche utilizzate per migliorare la postura, la meccanica funzionale della colonna vertebrale e la dinamica dei fluidi articolari.
Secondo il dottor A. Still, fondatore della scienza osteopatica, vi è una relazione tra struttura e funzione. Egli affermava che l’osteopatia poteva riassumersi in un’unica frase: “la struttura governa la funzione”. La funzione è legata alla perfezione della struttura portante, se tale equilibrio è alterato ci si trova di fronte a una disfunzione osteopatica, caratterizzata da una zona corporea in cui è diminuita la mobilità.
Ristabilendo la corretta struttura portante, si ristabilisce la funzione segmento corporeo, favorendo il benessere generale dell’organismo.
Traumi sportivi, problemi posturali, mal di schiena, sciatalgie, lombalgie, cervicalgie, problemi muscolari, etc., sono tutte problematiche che possono essere risolti tramite trattamenti osteopatici strutturali con ottimi risultati.